SABATO 17 GENNAIO 2015 ALLE ORE 16,30
Kulturni Center Bratuz (viale xx settembre, 85 Gorizia)
LUMI DALL'ALTO
Gigio Brunello
di Gigio Brunello e Gyula Molnàr
in scena Gigio Brunello
sculture di Gigio Brunello
dipinti di Lanfranco Lanza
musiche di Rosa Brunello
eseguite da Rosa Brunello Quintet scenofonia di Lorenzo Brutti
“La storia prende spunto da una vicenda realmente accaduta. Quando Ariona me la raccontò, era incinta del primo bimbo. Mi aveva fatto vedere il video del suo matrimonio: lei con lo sposo e gli invitati che percorrono velocemente i viali di un parco e guardano sorridenti in telecamera. Mi spiegò che quel video era un falso, l’avevano girato, di nascosto dai proprietari, in una villa veneta approfittando del giorno di chiusura del ristorante e grazie al giardiniere albanese loro amico. Soldi per un matrimonio vero e proprio non ne avevano ma quel video serviva per far felici i parenti rimasti in Albania. E pensare che papà e mamma avevano già combinato un matrimonio con un cugino ricchissimo che viveva a Londra. Così cominciò a raccontarmi la sua storia fin da quando era partita in gommone col suo fratellino.”
Lo spettacolo è consigliato dai 7 anni
Gigio Brunello è l’artista che più di ogni altro ha condotto e sta conducendo in Italia un autonomo e autorevolissimo cammino all’interno del teatro di figura per renderlo spettacolo teatrale a tutti gli effetti, svolgendo, fin dal 1978, con estro di teatrante fuori dagli schemi, attività di teatro come burattinaio, attore e autore di commedie. Il suo incontro poi con l’autore e regista ungherese Gyula Molnàr ha portato a una collaborazione che ha prodotto alcuni degli spettacoli più importanti e originali del teatro di figura di questi ultimi anni.
[...] Faccio semplicemente cose che mi appaiono interessanti all’interno del tempo che cambia e che mi cambia. L’affetto per i burattini di legno mi ha portato a far spettacoli nei luoghi meno teatrali, allo sbaraglio nelle sagre, a competere nelle piazze col rumore del traffico, ma anche nei teatri per un pubblico interessato alla poetica e non solo all’intrattenimento.
[...] Alcune regole valgono per tutto ciò che si propone come teatro: i tempi, i ritmi, la recitazione, la coerenza dei personaggi etc. Molti pensano che il teatro di figura abbia delle regole sue, dei limiti da rispettare. Io ho provato a non rispettarli, ho fatto recitare i classici ai burattini, li ho tenuti ininterrottamente in scena a dialogare, ho messo le sbarre al boccascena e li ho tenuti in gabbia, e li ho anche costretti a letto per malattia
esistenziale. Mi sembra che funzioni... Conta la partecipazione sincera del burattinaio alle intenzioni dei suoi personaggi.
[...] Dentro la baracca il burattinaio vive lo sdoppiamento di sé, fa la battuta con il braccio destro e subito gli risponde il braccio sinistro disorientandolo. Uno piange, l’altro ride; uno si confida, l’altro tradisce. Ma è sempre una sola persona. Dunque, se non c’è drammaturgia credibile a farti volare da un braccio all’altro, ti smonti da solo... È la credibilità della proposta che può dare bellezza e significato a un pezzo di legno insignificante, e dignità a una recitazione poco variata... I manierismi in baracca (del movimento, del pezzo di bravura, del cambio di voce, degli effetti speciali, del manufatto dettagliato) sono importanti ma alimentano un pubblico di collezionisti. Il manufatto può diventare invece interessante nella sua indeterminatezza: l’oggetto che, nella banalità e ripetitività dell’uso quotidiano, è dormiente, prestato al teatro recupera dimensioni nascoste, diventa la risposta poetica a riflessioni cui nessuna parola può dare consolazione.
stralci di un’intervista di Mario Bianchi a Gigio Brunello
(fonte: Krapp’s Last Post - 2011)
BIGLIETTI
Ingresso unico € 6,00
CartaPomeriggi € 25,00 (utilizzabile per un ingresso a 5 spettacoli diversi,o da più persone per lo stesso spettacolo)
PREVENDITA
presso gli uffici del CTA con il seguente orario: da lunedì a giovedì 10.00 - 12.00
15.00 - 16.30 venerdì
10.00 - 14.00
La biglietteria sarà aperta mezz’ora prima dell’inizio dello spettacolo
INFORMAZIONI
CTA
Centro Teatro Animazione e figure
Via Vittorio Veneto, 7 - Gorizia
t. 0481 537280
c. 335 1753049
http://www.ctagorizia.it ctagorizia/facebook.com
organizzazione@ctagorizia.it