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Sette regioni coinvolte: Liguria, Piemonte, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia;350 le sezioni interessate, per un totale di quasi 16mila iscritti. Una staffetta che parte da Trieste e arriva a Udine per l’accensione del Tripode nel Tempietto ai Caduti. Una mostra storica con cimeli unici, mai esposti prima a Udine, in arrivo direttamente dal Museo di Porta Pia di Roma, una gara d’epoca con le “carriole”, cioè le biciclette di 7 Pattuglie ciclisti.
Sono solo alcuni dei numeri e degli appuntamenti del programma che trasformerà la città di Udine in un vero e proprio centro di incontro per i bersaglieri iscritti all’Associazione Nazionale Bersaglieri di tutte le sezioni del Nord dell’Italia. Un evento che per la prima volta interessa questa provincia del Friuli con un’attesa di presenze tra le 6 e le 7mila persone.
Le cerimonie sono state organizzate dalla Sezione Bersaglieri di Udine, presieduta dal Generale di Brigata in Riserva, Adriano Bidin (anche consigliere nazionale Anb), e dalla Provincia di Udine, presieduta dal cavaliere ufficiale bersagliere Giorgio Borean.
L’appuntamento, ricchissimo e unico, è stato già fissato in ogni dettaglio e si estende su due giornate, il 21 e il 22 aprile, nelle vie e nelle piazze di Udine, col coinvolgimento in particolare di Trieste. L’occasione è il Centenario della fondazione della Sezione Anb di Udine (al tempo nata come “società”) che poi si è estesa a comprendere i bersaglieri di tutta la provincia.
Cento anni di cronache cremisi in un libro realizzato per il Centenario Lavorando per oltre un anno e mezzo, è stato realizzato per l’occasione un volume di 370 pagine che raccoglie tutta la cronaca di un secolo tratta dai giornali d’epoca fino a quelli più recenti che riportano la vita e l’attività dell’Associazione in Udine e provincia: “una testimonianza di inestimabile valore - spiega il Generale Bidin - che ci ha permesso di colmare anche lacune storiche dell’Anb della città e della provincia”.
Il nuovo labaro per il Centenario benedetto dall’arcivescovo di Udine
Ricchissimo il programma che prevede, tra l’altro, sabato 21 aprile, la benedizione del Labaro Sezionale del Centenario realizzato ex novo per il traguardo del secolo, Labaro che sarà benedetto da monsignor Andrea Bruno Mazzocato, arcivescovo di Udine, in occasione di una messa officiata nel Duomo della città, alle 11.30.
La singolare gara storico-sportiva con le biciclette, “carriole” dei bersaglieriPer gli appassionati di storia militale e di sport, per gli affezionatissimi dei bersaglieri e per tutti coloro che non vogliono perdersi una kermesse unica nel suo genere, sempre sabato 21, dalle 16.30 alle 17.30, in piazza Primo Maggio, a Udine, gara a velocità controllata delle “Pattuglie ciclisti bersaglieri”, i cui vincitori saranno premiati domenica 22 aprile durante il Rancio Cremisi presso L’Ente Fiera di Torreano di Martignacco.
Partecipano alla gara sportiva 7 “Pattuglie bersaglieri ciclisti”: quella di Ciriè (Torino), la “Luciano Manana” (Milano), la “Carlo Regina” (Milano), quella di San Donà di Piave (Venezia), un’altra pattuglia veneta, la Pattuglia di Palmanova (Udine) e, infine, quella di Roccafranca (Brescia), quest’ultima l’unica in Italia ad essere la Fanfara composta da bersaglieri ciclisti che pedalando anche suonano i caratteristici ottoni. I ciclisti, che arriveranno in piazza Primo Maggio alle 15 di sabato 21, (circa settanta persone), si sfideranno in una gara a velocità controllata a tempo lungo un circuito ad anello definito nello slargo. Utilizzeranno biciclette d’epoca, le cosiddette “carriole”, con non meno di 80 anni di vita; veri cimeli che sono stati rimessi in “attività” in occasione dei Raduni bersagliereschi.
Gran concerto delle fanfare
Sabato 21 aprile dalle 18 alle 19, nelle maggiori piazze cittadine, le famose e impareggiabili fanfare di Iesolo e di Roccafranca (quest’ultima interamente ciclista come se detto) allieteranno la ci