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Chi distribuisce applicazioni per dispositivi mobili deve anche preoccuparsi delle condizioni giuridiche che ne disciplinano l’uso da parte dell’acquirente o dell’utente finale. Queste regole (denominate in svariati modi nella prassi, tipo “termini d’uso”, “licenza”, “condizioni legali” o in ambito anglosassone “terms and conditions”) disciplinano diritti e doveri dell’utilizzatore e dello sviluppatore/distributore, nonché limiti e responsabilità in caso di abuso o danni.
Chiaramente il contenuto dei “termini d’uso” dipende dal tipo di app che è stata sviluppata e dal modello di business e sfruttamento economico della stessa. Tuttavia nel corso dell’intervento verranno analizzate le clausole più utili e frequenti, nonché alcuni aspetti tecnico/legali sulla validità in sé di obbligazioni che sorgono anche solo sfiorando il tasto “avanti” di un touchscreen.