“Queste cose si fanno. Queste altre no!”: così il sistema sociale semplifica la questione della legge e dell’etica, riconducendole alla questione morale. La vergogna e il pudore, le remore e i rimorsi spesso si riducono a meri standard sociali su cui si basa lo stereotipo del soggetto e del buon vivere. E dove si situerebbe la soglia tra il malcostume e il buoncostume? La vergogna, in nome di un’idealità tinge di uno stesso colore le sensazioni, il disagio, le difficoltà e le pieghe della vita. Ci si vergogna di sé e degli altri, di amare, di odiare, di invidiare, ma anche di guadagnare e di gioire. Come leggere questi elementi senza moralismo e senza pregiudizi e trovare, invece, una chance per l’intelligenza di quel che accade?
L’associazione “la cifra” organizza un ciclo di conferenze tenute da Antonella Silvestrini dal titolo “La soglia” nella sala della Biblioteca Civica di Pordenone, mercoledì 13, mercoledì 20, e giovedì 28 maggio 2015, alle 20,45. Le tre serate saranno dedicate ai seguenti temi: “Oltre la vergogna”, “Oltre la remora”, “Oltre il pudore”.
L’ingresso è libero.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto dedicato alla formazione portato avanti dall’associazione “la cifra”, con il patrocinio del Comune e della Provincia di Pordenone e con il sostegno di diverse aziende locali: FriulAdria Crédit Agricole, Palazzetti, Autopiù, PMI, TICI, Tipolitografia Martin e Regia comunicazione per l’impresa.
Per informazioni e prenotazioni è possibile telefonare allo 0434 208157, scrivere a lacifra@virgilio.it o visitare il sito http://www.pordenonecifrematica.com.