L’Umbria è una terra che reagisce agli eventi con la forza del suo patrimonio culturale.
Fino al 30 luglio 2017 la Rocca Albornoziana – Museo Nazionale del Ducato di Spoleto ospita un nucleo di opere straordinarie tratte in salvo dal recente sisma del Centro Italia, grazie ad un’importante mostra, dal titolo “Tesori dalla Valnerina”, organizzata da Regione Umbria, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Archidiocesi di Spoleto-Norcia, Comune di Spoleto, Comune di Cascia, Comune di Norcia, Comune di Preci e Comune di Sant’Anatolia di Narco.La mostra è a cura di Marica Mercalli, Antonella Pinna e Rosaria Mencarelli.
La produzione è affidata a Sistema Museo. Sculture, dipinti, manufatti, oggetti di oreficeria, arredi e volumi sacri focalizzano il racconto, personale e partecipato, di luoghi e percorsi storici, restituendo una visione della ricchezza artistica di questo straordinario territorio.
L’evento si inserisce nel programma “Scoprendo l’Umbria”, fortemente voluto e promosso dalla Regione Umbria per sostenere e valorizzare le attività dei musei, un’esperienza autentica da vivere in oltre 170 tra musei, ecomusei e siti archeologici.
La mostra “Tesori dalla Valnerina”, allestita nella prestigiosa sede della Rocca Albornoziana di Spoleto, è nata da un’intesa tra Regione Umbria e Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo per dare conto di un primo intervento di messa in sicurezza e restauro di un gruppo di 30 opere provenienti dalle chiese danneggiate dalle scosse di terremoto e dal Museo della Castellina di Norcia, anch’esso chiuso per inagibilità. Le opere sono state prelevate dagli edifici, grazie al grande lavoro delle squadre formate dai tecnici del Ministero, dai Vigili del Fuoco, dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale, dall’Esercito e dai volontari della Protezione Civile, e quindi ricoverate nel deposito di sicurezza in località Santo Chiodo di Spoleto, di proprietà della Regione Umbria e concesso nella fase ‘emergenza’ al MiBACT per tutte le attività di salvaguardia dei beni culturali.
I “Tesori dalla Valnerina” vanno così ad aggiungersi alle opere già esposte dal 5 marzo, gli “Ospiti in Rocca”, che hanno costituito il primo segno tangibile di una volontà di ripresa che ha coinvolto anche altre due regioni del cratere interessato dal sisma del 2016, il Lazio e le Marche. Tutta l’iniziativa è strettamente legata alla campagna di raccolta fondi per sostenere il restauro di alcune opere danneggiate dal terremoto; è possibile contribuire alla raccolta fondi nella piattaforma web Starteed (https://valorecultura.starteed.com/it/lightquake).
Alle ferite del sisma enti e cittadini reagiscono invitando tutti gli amanti dell'Umbria a visitare i musei e i monumenti che sono aperti, vitali e offrono uno straordinario spaccato di storia, arte, ambiente e tradizioni.
“Scoprendo l’Umbria” è il messaggio che accompagna la campagna di valorizzazione e promozione della regione, a partire dalla mostra alla Rocca di Spoleto, per sensibilizzare i visitatori a percorrere un territorio ricco di storia, arte, tradizioni e saperi e a conoscerlo attraverso le diverse sfaccettature dei beni che sono conservati nei suoi 170 musei, aree archeologiche e ecomusei.
La card consegnata con il biglietto della mostra permette di ricevere agevolazioni in molti musei dell’Umbria (biglietti ridotti e sconti), indicate sul sito http://www.scoprendolumbria.it
Centinaia di proposte, itinerari e curiosità in grado di suscitare emozioni intense in chi le vive.
Durata: 5 marzo – 30 luglio 2017
Orari di apertura: dal martedì alla domenica dalle 9.30 alle 19.30, lunedì dalle 9.30 alle 13.30; aperture straordinarie in occasione di eventi speciali, ponti e festività. Ultimo ingresso 45 minuti prima della chiusura.
Tariffe: L’ingresso alla Rocca Albornoziana – Museo Nazionale del Ducato di Spoleto comprende la visita alla mostra. Intero € 7,50, ridotto € 3,75 (da 18 a 25 anni), gratuito fino a 17 anni, fatte salve le agevolazioni previste dal regolamento di ingresso ai luoghi della cultura italiani, consultabili nel sito web del MiBACT. Ingresso gratuito la prima domenica del mese. Spoleto Card: Red Card € 9,50, Green Card € 8,00 (+ 65, da 7 a 25 anni, gruppi oltre 15 persone). Con la card consegnata insieme al biglietto della mostra è possibile usufruire di agevolazioni in molti musei dell’Umbria (biglietti ridotti e sconti), indicati su http://www.scoprendolumbria.it
Visite guidate: gruppi fino a 25 unità € 80,00; scuole € 60,00; in lingua € 100,00; individuali € 3,00 (la domenica ore 15.30). Tariffe personalizzate per visite guidate alla mostra + città e itinerari turistici regionali. Le visite sono su prenotazione. Deposito per i beni culturali di Santo Chiodo: visite guidate su prenotazione € 80 (il 50% del ricavo contribuirà al finanziamento dei restauri delle opere d’arte danneggiate dal sisma).
Info e prenotazioni
Sistema Museo
tel. 0743 224952 – 340 5510813
email. spoleto@sistemamuseo.it
http://www.scoprendolumbria.it