COMUNICATO STAMPA
MOSTRA PAOLO CACCIA DOMINIONI. UN ARTISTA SUL FRONTE DI GUERRA, VISITATA FINORA DA PIÙ DI 2000 PERSONE: LUNEDI’ 24 AGOSTO ALLA BIBLIOTECA STATALE S. CRISE DI TRIESTE INCONTRO CON IL GRANDE CRITICO PHILIPPE DAVERIO SUL TEMA DEL RAPPORTO TRA L’ARTE DI DOMINIONI E LE ESPERIENZE ARTISTICHE COEVE
Visitata finora da più di 2000 persone e prorogata, per il grande successo di pubblico, fino al 26 settembre, la grande mostra Paolo Caccia Dominioni. Un artista sul fronte di guerra, propone lunedì 24 agosto alle 18 alla Biblioteca Statale S. Crise di Trieste (Largo Papa Giovanni XXIII, 6) ancora uno personaggio d’eccezione, che sarà introdotto dall’arch. Marianna Accerboni, curatrice della rassegna: il famoso e autorevole critico d’arte Philippe Daverio che, con la consueta verve, affronterà il tema del rapporto fra la poliedrica creatività del poliedrico architetto-illustratore-scrittore-soldato e le esperienze artistiche coeve.
Uomo di cultura dall’eloquio brillante e dall’eleganza piacevolmente eccentrica, Daverio (Mulhouse, Alsazia 1949) vive a Milano. Professore ordinario alla Facoltà di Architettura dell’Università di Palermo, tiene corsi alla Facoltà di Design del Politecnico di Milano. È direttore della rivista Art e Dossier e autore e conduttore in TV di Passepartout, EmporioDaverio e Il Capitale. Ha pubblicato per Rizzoli Il Museo immaginato (2011), Il secolo lungo della Modernità (2012), Guardar lontano Veder vicino (2013), Il secolo spezzato delle Avanguardie (2014), La buona strada (2015). Dal 2014 è direttore del Museo del Duomo di Milano.
Allestita anche nello Spaziocavana Zinelli&Perizzi di Trieste e alla Caserma Guastatori Berghinz di Udine, l’importante e articolata rassegna rientra nel Programma ufficiale delle commemorazioni del Centenario della prima Guerra mondiale a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Struttura di Missione per gli anniversari di interesse nazionale. È disponibile in mostra il video Ritratto inedito di Dominioni in otto interviste (€ 12), curato da Accerboni e realizzato grazie alla Pro Loco Redipuglia · Sentieri di pace con il contributo di RFI Rete Ferroviaria Italiana. La rassegna propone più di 600 pezzi per lo più inediti e rari, tra progetti architettonici e di design, dipinti, illustrazioni, libri, preziosi documenti e testimonianze su Paolo Caccia Dominioni (Nerviano, prov. di Milano 1896 - Roma 1992), architetto, pittore e formidabile disegnatore, illustratore, scrittore(Premio Bancarella), soldato e personaggio di livello internazionale.
Allestita con il patrocino del Comune di Trieste e di Fondazione Carigo, con il contributo di Fondazione CRTrieste, Associazioni Giuliani nel Mondo e Sentieri di Pace-Redipuglia, gruppo sanitario regionale Health Care Group, Il Piccolo e il Messaggero Veneto media partner, espone anche un’ampia testimonianza sulla Grande Guerra con splendidi dipinti provenienti dai Musei Provinciali di Gorizia (info e visite guidate su appuntamento 335 6750946).